Il trasformatore secondario è costituito da un contenitore metallico (che può contenere un liquido o un solido) sotto forma di cortocircuito. Applicando una tensione U1 al primario del trasformatore, nel secondario viene indotta una corrente elevata che rilascerà nel contenitore metallico un'alta quantità di calore, il che consente a questo processo di essere utilizzato nell'industria per fondere i metalli.